ARSPAT -  Associazione per il restauro del paesaggio e del territorio
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L’individuazione e la riparazione del danno ambientale, paesaggistico e territoriale è un’attività professionale che necessita di molteplici contributi disciplinari.
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Conclusioni ed indicazioni finali

Gli studiosi partecipanti alla Giornata di Studi tenutasi a Firenze, presso l’Istituto Geografico Militare, il giorno 5 dicembre 2005, hanno ricevuto il saluto del prestigioso Istituto militare, rappresentato dal Comandante Magg. Gen. Renato De Filippis, dal Magnifico Rettore dell’Università degli Studi di Firenze, dalle Autorità regionali e locali, dal Ministero per i Beni e le Attività Culturali e dal Presidente dell’Accademia dei Georgofili:

- hanno preso atto dei contributi svolti dal Laboratorio Sperimentale “Fabbrica del Paesaggio” (raccolti e disponibili in Abstract), valutandone i contenuti come materia di importante approfondimento al dibattito sulla “pianificazione” e restauro del paesaggio, attualmente in corso;

- auspicano un lavoro di ulteriore approfondimento e aggiornamento di più discipline che possano aiutare gli amministratori e gli operatori del paesaggio a rendere le analisi e i processi di investimento delle risorse il più possibile eticamente responsabili , concorrendo ad una “oggettivazione delle priorità”;

- suggeriscono di lavorare ad una messa a punto di un possibile “modulo disciplinare” (quindi, non una sola disciplina) che sappia aggregare competenze verso il landscape repair (restauro del paesaggio) e l’urban repair (re-urbanizzazione), in senso prevalentemente culturale e conservativo del bene paesaggistico ;

- suggeriscono di mettere a punto un impegno che possa profilare normative di integrazione e di implementazione fra quanto previsto fra il D.L. 42/2004 (Codice dei BB. Culturali e del Paesaggio) e le normative regionali e locali;

- raccomandano una “strategia dell’ascolto” fra i soggetti diversi – pubblici e privati – così da lavorare, disciplinarmente e istituzionalmente implementati, nell’impegno definito come “riparazione del guasto del paesaggio”;

- auspicano il maturare di condizioni culturali affinché l’Arspat possa lavorare alla realizzazione di un soggetto europeo che postula possa essere un European Council on Landscape and Environment Repair (EUCOLER);

- chiede infine al Ministero per i Beni e le Attività Culturali , di poter mettere in cantiere un “Atlante del Paesaggio Italiano” da affidare all’Istituto Geografico Militare, per il quale ARSPAT si dice disponibile ad ogni collaborazione.

Firenze, 5 dicembre 2005