Centro Convegni Sant'Agostino Cortona
Giovedì 27 aprile 2006
ore 14.30 Registrazione partecipanti ed apertura dei lavori
Saluto delle autorità:
Andrea Vignini - Sindaco di Cortona
Roberto Cecchi - Dir. Gen. Ministero
Beni Architettonici e Paesaggistici
Mariella Zoppi - AssessoreCultura Regione Toscana
Riccardo Conti - Assessore Assetto del Territorio
Regione Toscana
Vincenzo Ceccarelli - Presidente Provincia di Arezzo
Giangiacomo Martines - Soprintendente BAPSAE Arezzo
Bruno Benci -
Presidente Ordine Architetti PPC di Arezzo
Pietro Faralli - Camera di Commercio Arezzo
Inizio dei lavori:
Presiede Francesco Gurrieri - Presidente Arspat
Gianfranco Di Pietro - Università degli Studi
di Firenze
Semplificazione del paesaggio nelle fattorie Granducali della Valdichiana
Paolo Vaccaro - Università degli Studi di
Firenze
Cortona: mutazioni sociotipologiche del tessuto edilizio
Piero Pierotti - Università degli Studi di
Pisa
Economia, ecologia, ecostoria
Antonio Batinti - Università per Stranieri
di Perugia
I toponimi come indicatori delle variazioni del paesaggio
Amedeo Bigazzi - Provincia di Arezzo
Itinerario museale all’aperto delle opere di ingegneria civile fatte
lungo il canale maestro della Chiana
Donatella Grifo - Comune di Cortona
Turismo agricolo, evoluzione e novità del fenomeno della campagna
cortonese
Massimo Rossi - Socio Arspat
Esempi di restauro del paesaggio e o valorizzazione del territorio ad
Arezzo
Interventi: Danilo Grifoni, Roberto Verdelli, Emiliano Cecchini, Alessandra
Menci, Giovanni Pennacchini, Enrico Vincenti.
Venerdì 28 aprile 2006
Ore 9.00 Apertura dei Lavori
La giornata è dedica a momenti di approfondimento metodologico
di studio e di ricerca dei tre laboratori già presentati nel dicembre
2005 a Firenze. Gli incontri consentiranno di stabilire un confronto tra
professionisti e docenti sulle modalità di analisi, di studio e
di lavoro per definire metodologie operative, risorse e limiti degli strumenti
adottati, nonché definizione di strategie ed obiettivi adeguati
ad una politica di tutela del paesaggio. I convegnisti, sia già
aderenti ai singoli laboratori che nuovi partecipanti interessati, suddivisi
in gruppi di lavoro coordinati, discuteranno delle relative tematiche:
Gruppo A - Sala Severini
Metodi di analisi. Problemi di definizione. Articolazione dei
rapporti regione/provincia/comune
Coordinatori: Riccardo Lorenzi - Olimpia Niglio - Endri Orlandin
Le finalità del gruppo di lavoro sono rivolte a definire i contenuti
e gli obiettivi significativi di una corretta pianificazione paesaggistica
rispetto alle tradizionali prassi adottate dalle politiche e tecniche
urbanistiche. In particolare il laboratorio intende affrontare la problematica
paesaggistica nelle sue varie componenti prestando particolare attenzione
verso quella ecologica legata alla sostenibilità e verso quella
più strettamente storica e antropologica. L’obiettivo è
anche quello di poter verificare le possibilità d'uso dei vari
metodi di analisi e di lavoro per una specifica individuazione e valutazione
dei paesaggi culturali e per una adeguata gestione delle risorse del territorio.
Gruppo B - Sala Signorelli
La riparazione del “Guasto nel/del paesaggio”
Coordinatori: Maddalena Ragni - Massimo Preite - Carlo Monti
Il lavoro di ricerca del gruppo si basa sullo svolgimento di un'analisi
comparativa sui lavori di ricerca presentati riguardo ai seguenti punti:
la peculiarità degli ambiti di paesaggio analizzati (caratteristiche
geografiche, elementi costitutivi di valore paesistico, carateri percettivi,
ecc.); dinamiche di degrado, fattori di scadimento qualitativo, agenti
di alterazione, ecc.; strategie e programmi di recupero e di riqualificazione;
soggetti che promuovono gli interventi di recupero; quadro normativo per
gli interventi di recupero.
Gruppo C - Sala Dell'Assedio
La formazione degli operatori
Coordinatori: Bruno Vecchio - Mirella Loda - Fiorella Dallari
Il raggruppamento si propone di distinguere le linee di formazione degli
operatori in funzione di tre grandi filoni di concezioni sul paesaggio.
Pertanto la formazione degli operatori atti ad evidenziare i caratteri
di un paesaggio vengono distinte nelle seguenti tre categorie: a) in termini
prevalentemente analitico-formali; b) in quanto espressione di "strutture
nascoste" (strutture attinenti sia e fenomeni naturali che sociali);
c) in quanto fenomeno di "significazione", ossia legato alle
particolari modalità' con cui gli aspetti del territorio vengono
vissuti.
Ore 12.45 -14.30 Sospensione dei Lavori
Ore 18.00 Chiusura dei Lavori
Sabato 29 aprile 2006
Ore 9.30 Apertura dei Lavori
Presiede Francesco Gurrieri - Presidente Arspat
Presentazione delle conclusioni dei Laboratori e Dibattito
ore 12.30 Chiusura del convegno

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