Quale futuro per la Bassa Romagna tra capitale culturale ed economia del benessere?

10 DICEMBRE 2013 ORE 15-18
Ascom Lugo
Lugo di Romagna
_____________

Un «dovere» nella nostra società è quello della memoria, che si basa su un insieme di pratiche sociali capaci di ricostruire il passato, renderlo vivo con il suo patrimonio intangibile, la creatività e l’innovazione e farne un fattore di globalizzazione. In questa atmosfera si va a plasmare l’identità contemporanea e futura dei nostri luoghi in un Mondo in profondo cambiamento. Il turismo, a sua volta, si presenta sempre più come un fenomeno  legato alla memoria e al patrimonio intangibile, attraverso i suoi attori, le sue pratiche e le sue rappresentazioni come la memoria e il patrimonio intangibile sono influenzati dal turismo.
In questo contesto l’Unione della Bassa Romagna può esser considerato un laboratorio per il suo permanente processo di organizzazione e di dialogo sociale.
La questione al centro di questo workshop è quale funzione e importanza possa comportare una promozione coordinata turistica del territorio per l’Unione della Bassa Romagna.
Quale turismo, quale patrimonio culturale tangibile e intangibile, quali prodotti turistici, quali itinerari culturali e quale partecipazione della comunità locale  saranno le suggestioni che si vogliono affrontare insieme per costruire il futuro dell’Unione in un contesto internazionale.
Con il patrocinio della Scuola Superiore di Scienze Turistiche dell’Università di Bologna, della Cattedra UNESCO/UNITWIN “Culture, Tourism, Development”, della Società Geografica Italiana, della Camera di Commercio di Ravenna e il patrocinio dell’Unione dei Comuni della Bassa Romagna.